Guida per modificare il Nintendo Famicom con uscita video AV!
Difficoltà: 3/5
Componenti necessari:
- Nintendo Famicom
- x1 resistenza 150 Ohm
- x1 resistenza 100 Ohm
- x1 condensatore elettrolitico 220 μF 25v
- x1 condensatore al tantalio 33 μF 25v
- x2 condensatore ceramico 0,1 μF (oppure 33μF al tantalio) consigliati per attenuare le jailbar
- Filo elettrico (preferibilmente di diversi colori per non confondersi)
- cavo audio video RCA
Strumenti necessari:
- Saldatore
- Cacciavite Philips (a stella)
- Stagno
- Forbici
- Spellafilo (opzionale)
- Nastro isolante
- fascette termorestringenti (opzionale al posto del nastro isolante)
- Colla a caldo (consigliato)
- Lima (consigliato)
Importante
Prima di cominciare a modificare il Nintendo Famicom assicuratevi di avere tutti gli strumenti e di accendere e spegnere la vostra console senza alimentazione, in modo da scaricare tutta la corrente che è rimasta al suo interno. Aprire e modificare la console senza averlo fatto, potrebbe danneggiarla e possibilmente costringervi poi a cambiarne il fusibile. Inoltre, se usate un alimentatore universale al posto dell’ originale, ricordatevi che il Famicom ha un alimentazione con polo centrale negativo. L’ errore vi costerebbe la sostituzione del fusibile interno.
N.B. Per nessun motivo mi riterrò responsabile per eventuali danni arrecati alla console.
La modifica che andremo a fare è stata sviluppata da jpx72 e 80sFREAK ed aggiunge l’ uscita A/V al nostro Famicom. Questa modifica ci permette di visualizzare un immagine di maggiore qualità rispetto all’ uscita RF originale. Inoltre risolveremo i noiosi problemi di sintonizzazione (aggravati dal fatto che le tv giapponesi dove veniva collegato il famicom hanno frequenze diverse rispetto a quelle europee).
Per fare questo andremo a localizzare ed estrapolare il segnale video utilizzando un transistor pnp (per comodità quello utilizzato dallo stesso Nintendo Famicom). Faremo lo stesso anche per l’ audio, che avrà solo bisogno di un condensatore per pulire il segnale.
Ecco la rappresentazione grafica di come estrapolare il segnale video ed in generale della scheda madre del Nintendo Famicom in una delle sue versioni (HVC-CPU-GPM-02):
Unico neo del Nintendo Famicom con uscita AV sono le famose “jailbar” di cui soffre il segnale video, ma che possono essere attenuate ed eliminate con diversi metodi che spiegherò più avanti.
Ma andiamo con ordine, apriamo la console, svitando le viti segnalate in foto, estraiamo quindi il “cuore” del Nintendo Famicom dal suo guscio:
Il Nintendo Famicom ha numerose versioni differenti di pcb, ma comunque il procedimento è sempre il medesimo. Nel caso della foto il famicom modificato ha la mainboard versione HVC-CPU-GPM-02.
Localizziamo il transistor pnp 2SA937 che il Famicom utilizza per elaborare il segnale video e dissaldiamolo.
IMPORTANTE
Se decidete come ho fatto io di dissaldare il transistor pnp 2SA937, il Nintendo Famicom NON avrà più l’ uscita RF antenna (che comunque in Europa non possiamo utilizzare). In alternativa potete utilizzare un transitor compatibile comprato a parte, raccomandandovi di controllare la piedinatura per la saldatura dei componenti.
Adesso localizziamo la PPU dove saldare il transistor ed i componenti e tagliamo SOLO il piedino numero 21 come in foto.
Saldiamo quindi il pin B del transistor 2SA937 al piedino 21 della ppu ed il pin C al piedino 20. Saldiamo quindi la resistenza da 150 Ohm al piedino 22 e la resistenza da 100 Ohm al pin B. Colleghiamo insieme le due resistenze saldandole al polo positivo di un condensatore da 33 μF (se possibile usate uno al tantalio, io non ne avevo al momento della foto).
Ecco il risultato finale:
Colleghiamo adesso un cavo elettrico al polo negativo del condensatore, portatore del segnale video. Se seguite passo passo la modifica che ho effettuato, vi consiglio di utilizzare un cavo di 20 cm.
Scegliamo quindi dove prendere la massa dalla scheda madre. Io ho optato per il punto in foto, possiamo comunque aiutarci con il tester per trovare un altro punto a noi più congeniale.
Il segnale Audio si trova al pin 46 del lettore cartucce. La massa la possiamo prendere da varie parti della scheda madre. Io ho optato per il pin 16 del lettore cartuccia. Ho preferito scegliere due punti di massa distinti per audio e video. Inserire un condendatore da 220 mF nel segnale audio.
Possiamo scegliere se utilizzare un cavo video che esce dalla console (come ho fatto io in questo tutorial), oppure optare per installare dei jack rca. La scelta sta a voi ed il procedimento è lo stesso (nei jack RCA collegate la massa al pin esterno ed il segnale principale a quello centrale).
Prendiamo quindi un cavo RCA, sbucciamolo e colleghiamo al cavo centrale il segnale video (o audio), mentre al rivestimento esterno la massa. Personalmente preferisco sempre utilizzare le fascette termorestringenti al posto del nastro adesivo per un risultato più “pulito”.
Adesso, se vogliamo, possiamo testare la console e vedere se i collegamenti sono funzionanti. Ricordiamoci di scaricare la tensione della console dopo averla testata, accendendola e poi spegnendola.
Creiamo lo spazio nel guscio della console per far uscire i cavi:
Ecco il risultato con i cavi al loro posto. Se vogliamo possiamo anche aggiungere alla console un utile led per l’ accensione (i due cavetti in alto a destra sono utilizzati per il led appunto).
Adesso possiamo rimontare i vari connettori e fermare il tutto con la colla a caldo.
Se però vogliamo diminuire l’ effetto jailbar abbiamo dei piccoli accorgimenti da fare. A causa delle diverse revisioni della scheda madre del Nintendo Famicom il risultato puo’ variare.
- Per prima cosa interrompiamo la traccia che portava il il segnale video nella scheda madre dal pin 21 della PPU al pin B del transistor (io ad esempio ho utilizzato un taglierino).
- Aggiungere due condensatori ceramici da 0,1 μF alla scheda del Nintendo Famicom come in foto; uno tra il pin 20 e ed il pin 22 della PPU, ed uno tra il pin 40 della CPU ed il punto di massa che si trova vicino. Se non ottenete i rusultati sperati, provate allora ad utizzare due condensatori al tantalio da 33 μF negli stessi punti (in questo rispettate la polarità)
- Schermare la PPU con una striscia di foglio di rame o di allumino per isolamento (meglio utilizzare il rame, ma personalmente avevo solo quella di alluminio). Generalmente sono autoadesive. Possiamo dissaldare la PPU o inserire con un po’ di pazienza il foglietto isolante sotto il chip aiutandoci poi con un pezzetto di carta per far aderire bene il tutto. Ricordiamoci di collegare il foglio isolante con il pin 20 della PPU.
Fermiamo il tutto con la colla a caldo:
Bene adesso possiamo goderci il nostro Nintendo Famicom con uscita AV!
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